Non appartenga a un altro chi può appartenere a se stesso.
È meglio ricevere che fare ingiustizia.
In primo luogo il cedere alle circostanze, cioè l'ubbidire alla necessità, è sempre un connotato del saggio.
Chi osa chiedere all'amico qualsiasi favore, con la sua stessa richiesta ammette di esser pronto a tutto per l'altro.
La fame è il condimento del cibo.
Nulla è perfetto appena trovato.
Abbiamo difeso e difendiamo l'autonomia della magistratura, perché l'idea che la magistratura inquirente e la pubblica accusa siano sottoposte al potere politico sarebbe devastante.
Le persone dipendenti hanno bisogno degli altri per ottenere ciò che vogliono. Le persone indipendenti possono ottenere ciò che vogliono attraverso i loro propri sforzi. Le persone interdipendenti possono combinare i loro sforzi con gli sforzi degli altri per raggiungere i più grandi successi.
Ieri come oggi, avere coraggio significa per una donna pensare e scegliere con la propria testa, anche attraverso un silenzio nutrito di idee.
Un uomo è intelligente quando manifesta una certa indipendenza dalla comuni aspettative.
Se si è felici si è meno soggetti alla propaganda televisiva e alla dipendenza dagli acquisti compulsivi.
Non copio le vite degli altri, non imito le loro azioni.
Avendo creato ogni uomo capace di provvedere alla propria esistenza, l'ha dichiarato indipendente e libero.
La più grande ricchezza è nel bastare a sé stessi.
Il sentimento di giustizia è così universalmente connaturato all'umanità da sembrare indipendente da ogni legge, partito o religione.
In Marguerite vi erano ancora la fierezza e l'indipendenza, due sentimenti che, feriti, sono in grado di fare quello che fa il pudore.