Nulla finisce. Cambia soltanto.
La vita non ha un senso: è desiderio. Il desiderio è il tema della vita.
Alla luce del nostro ego, siamo tutti dei re detronizzati.
Il cinema è solo una moda passeggera. È il dramma in lattina. Il pubblico vuole vedere attori in carne ed ossa sul palcoscenico.
La vita può essere felice e magnifica, ma noi l'abbiamo dimenticato. L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d'oca a far le cose più abiette. Abbiamo i mezzi per spaziare ma ci siamo chiusi in noi stessi.
La punizione per un bacio rubato è molto spesso una condanna a vita.
Chi si trova ridotto al peggio, ad esser la cosa più meschina e più avvilita dalla fortuna, sta sempre nella speranza, e non vive nella paura. Il cambiamento doloroso è quello che muove dal meglio: il peggio va a ritroso verso il sorriso.
Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere.
L'economia è il mezzo, l'obiettivo è quello di cambiare il cuore e l'anima.
Ci lamentiamo copiosamente, ma diventiamo vigliacchi quando si tratta di assumere dei provvedimenti. Vogliamo che tutto cambi, ma ci rifiutiamo di cambiare noi stessi.
Non c'è nulla di immutabile, tranne l'esigenza di cambiare.
Apri le braccia al cambiamento, ma non lasciar andare i tuoi valori.
Le cose non cambiano, siamo noi che cambiamo.
Tutti vogliono cambiare la società e nessuno si accorge di non essere neppure in grado di cambiare se stesso.
Ma credo che, a poco a poco, possiamo operare cambiamenti positivi. Ogni giorno, quando ci alziamo, cerchiamo di orientare bene i nostri intenti, pensando: Vivrò questa giornata in maniera più positiva. Non devo sprecarla.
Uno stato privo dei mezzi per operare qualche cambiamento è privo dei mezzi per conservarsi.