Lo stoicismo, religione che ha un solo sacramento, il suicidio!
Com'è grande il mondo alla luce delle lampade, e come è piccolo agli occhi del ricordo.
Ciò che c'è di pericoloso nell'amore è il fatto che è delitto nel quale non si può fare a meno di un complice.
La voluttà unica e suprema dell'amore sta nella certezza di fare il male. E l'uomo e la donna sanno fin dalla nascita che nel male si trova ogni voluttà.
Ciò che c'è di vile in una funzione qualunque. Un Dandy non fa nulla. Ve lo figurate un dandy che parla al popolo, eccetto per schernirlo?
Ciò che è noioso nell'amore è che si tratta di un delitto in cui non si può fare a meno di un complice.
Il progetto stoico di sopperire ai nostri bisogni potando i nostri desideri, è come tagliarsi via i piedi per mancanza di scarpe.
Fare l'uomo come lo vuole la religione equivale all'impresa degli stoici: è solo un altro gradino dell'impossibile.
Il suicidio fu l'ultima virtù degli antichi. Nel pieno disfacimento d'ogni principio morale e di ogni credenza, essi formarono sotto il nome di stoicismo una filosofia della morte: non sapendo più vivere eroicamente, vollero saper morire da eroi.
Stoicismo. È impossibile.
Lo stoicismo è quando uno ha talmente paura di perdere tutto che perde tutto apposta, per non aver più paura.