Le nazioni hanno grandi uomini soltanto loro malgrado.— Charles Baudelaire
Le nazioni hanno grandi uomini soltanto loro malgrado.
Quei giuramenti, quei profumi, quei baci infiniti, rinasceranno.
Ciò che c'è di pericoloso nell'amore è il fatto che è delitto nel quale non si può fare a meno di un complice.
L'entusiasmo applicato ad altro che alle astrazioni è un sintomo di debolezza e di malattia.
Partiamo all'alba, con il cervello ardente, il cuore gonfio di rancore e desideri amari, e andiamo, docili al ritmo delle onde, cullando l'infinito nostro sul finito dei mari...
Il colpo di fulmine è pigrizia dell'intelligenza, un errore che non si è avuto il coraggio o la possibilità di riconoscere al momento di commetterlo.
La grandezza nasce dalle ceneri del peggio. Come l'erba è più verde se sotto terra c'è un cadavere in disfacimento.
Preferirei morire che non essere tra i grandi.
È un modo comodo di vivere quello di credersi grande di una grandezza latente.
Niente fini, niente grandezza.
La grandezza di un uomo si dimostra da quanti stupidi gli danno addosso.
La grandezza di un uomo risiede per noi nel fatto che egli porta il suo destino come Atlante portava sulle spalle la volta celeste.
Non v'è grandezza dove non vi sono semplicità, bontà e verità.
Non è grande nessuno di quegli uomini che le ricchezze e gli onori mettono in una condizione privilegiata. E perché, allora, sembra grande? Perché lo misuri insieme al piedistallo.
Un grande uomo non ha tempo di fare davvero nulla, ma solo sedersi ed essere grande.
Una grande città è quella che ha gli uomini e le donne più grandi.