Parlare è da stupidi, tacere è da codardi, ascoltare è da saggi.
Avere successo nella vita quando la famiglia ti sostiene e crede in te non ha nessun merito.
Muore più gente nel proprio letto che in trincea.
Esistono carceri peggiori delle parole.
È facile giudicare gli altri, ma ci rendiamo conto di quanto sia meschino il nostro disprezzo solo quando li abbiamo persi, quando ce li portano via.
Ci sono scemenze ben presentate come ci sono scemi ben vestiti.
Alcuni scienziati affermano che l'idrogeno, poiché sembra essere ovunque, è la sostanza basilare dell'universo; non sono d'accordo. Io dico che c'è molta più stupidità che idrogeno, e che quella è la vera sostanza costitutiva dell'universo.
La stupidità è spesso ornamento della bellezza: dà agli occhi quella limpidezza tetra degli stagni nerastri e la calma oleosa dei mari tropicali.
Più so, più so di non sapere.
Ogni volta che si fa una cosa stupidissima si è sempre mossi dai motivi più nobili.
All'intelligenza Dio ha posto limiti, alla stupidità no.
Qualsiasi stupido può criticare, condannare e lamentarsi, e quasi tutti gli stupidi lo fanno. Ci vuole invece carattere ed auto-controllo per ascoltare, comprendere e perdonare.
La stupidità si moltiplica a dismisura. Si riproduce facilmente e si autofinanzia.
Se nei singoli la demenza è rara, è una regola dei gruppi, delle compagnie, dei partiti, delle epoche.
Mi piace essere stupido. Lo stupido dura.