In ogni amicizia c'è un segreto comune ignorato.
Il più grande sforzo della teologia è stato sempre quello di scagionare Dio.
A volte capita a noi come ai libri: ci troviamo nel posto sbagliato.
Sperare soltanto nelle certezze; è più sicuro.
Un ideale nella vita è indispensabile. Ci vuole una fede, uno scopo. Così si dice. È un modo di alludere all'orrore che si prova davanti al puro fatto di esistere.
Mi scrive l'amica di Londra: "A giudicare da certi cimiteri ci sarebbe da pensare che noi trattiamo i nostri cari meglio da morti che da vivi.
Se desideri piacere a qualcuno, inizia cercando di capirlo.
Le donne possono formare molto bene un'amicizia con un uomo; ma per mantenerla deve essere assistita da una leggera antipatia fisica.
Il marchio della perfetta amicizia non è il fatto di essere pronti a prestare aiuto nel momento del bisogno, ma il fatto che, una volta dato questo aiuto, nulla cambia.
Il tempo è presto o tardi vincitore sull'amore; l'amicizia sola doma il tempo.
L'amicizia non sopporta, a ogni ora, dosi massicce di franchezza. Guai però se non apre una scuola permanente di tolleranza.
È più vergognoso non fidarsi dei propri amici che esserne ingannati.
Sono fortunato perché ho sempre puntato molto sull'amicizia, e ho avuto dei grandi amici.
Bisogna mangiare insieme molti moggi di sale, perché il dovere dell'amicizia sia compiuto.
Ti rendi conto di chi siano i tuoi veri amici quando sei coinvolto in uno scandalo.
Non ci può essere vera amicizia tra quelli che non hanno prima fede negli stessi valori.