Le donne sono tante serrature in cerca di una chiave.
Che è un matrimonio, in tutti i paesi del mondo, per quanto premeditato, se non un getto di dadi?
Teneva la moglie come certi bibliofili tengono i libri, senza toccarli.
Troppo facilmente si dà del birbante, a cui la sorte è contraria, come del galantuomo a cui la sorte sorrise.
Anticamente migliaia di dèi parevano pochi; oggidì uno è di troppo.
Chi vuol riposare, lavori.
Se la verità è donna, non sarà forse fondato il sospetto che tutti i filosofi, nella misura in cui furono dogmatici, s'intendevano poco di donne?
Donne: diavoli senza i quali la vita sarebbe un inferno.
Negli occhi della donna vi sono due tipi di lacrime, le une provocate dal vero dolore, le altre indotte dalla scaltrezze. Una donna che pensa sola, pensa cose cattive.
Non nego che le donne siano stupide; Dio Onnipotente le ha fatte per vivere insieme agli uomini.
Quando una donna si trova derelitta e priva di consiglio, è come una borsa di denaro o di gioielli gettata in mezzo alla strada, che può esser preda del primo che passa.
La donna non pone tanto studio nel vestirsi se non perché l'uomo viemeglio desideri di vederla spogliata.
Quando una donna ti si rivolta contro, e finita. Prima ti amano, poi qualcosa comincia a girare storto. Potrebbero vederti morente in una cunetta, investito da una macchina, e ti sputerebbero addosso.
Conoscendo le donne, si compiangono gli uomini; ma studiando gli uomini, si scusano le donne.
Le donne agiscono per motivi imperscrutabili. Il loro gesto più banale può significare volumi, o la loro condotta più straordinaria può dipendere da una forcina o un ferro da ricci.
Niente assomiglia tanto a una donna onesta quanto una donna disonesta della quale tu ignori le colpe.