Le donne sono tante serrature in cerca di una chiave.
I bibliofili possessori di biblioteche di cui non volgono una pagina, si possono paragonare agli eunuchi in un harem.
Regola di vita dimenticare il passato, non pensare al futuro, godere il presente.
L'ingegno è fatto per un terzo di istinto, un terzo di memoria, e l'ultimo terzo di volontà.
Il falso amico è come l'ombra che ci segue finché dura il sole.
Tutto al bene fluisce: dove non può la virtù, giova il vizio.
Le donne non sono una fauna speciale e non capisco per quale ragione esse debbano costituire, specialmente sui giornali, un argomento a parte: come lo sport, la politica e il bollettino meteorologico.
Per tutti questi secoli le donne hanno svolto la funzione di specchi, dotati della magica e deliziosa proprietà di riflettere la figura dell'uomo a grandezza doppia del naturale.
Tutti i mali della società dipendono da ciò, che si amano le donne o troppo o troppo poco.
L'appassire delle donne è ancora più straziante dell'appassire dei fiori.
Quando una donna dice "Adesso no", vuol dire che siete in anticipo o che siete in ritardo.
Nulla rovina un'avventura romantica quanto il senso dell'umorismo nella donna.
Gli chiesero: come dev'essere la donna? "Bella e stupida al punto giusto".
Le donne apprezzano la crudeltà più di qualunque altra cosa. E amano esserne dominate.
Amate, rispettate la donna. Non cercate in essa solamente un conforto, ma una forza, una ispirazione, un raddoppiamento delle vostre facoltà intellettuali e morali.
Le donne non sono altro che organi genitali articolati e dotati della facoltà di spendere tutto il denaro che uno possiede.