Il vero capo è sempre guidato.
Il vino della giovinezza a volte non diventa chiaro con il passare del tempo, ma torbido.
Essere vecchi è estremamente impopolare. Non ci si rende conto che il "non poter invecchiare" è cosa da deficienti, come lo è il non poter uscire dall'infanzia.
Il fanatismo è un dubbio ipercompensato.
Quando analizziamo la persona le strappiamo la maschera e scopriamo che quello che sembrava individuale, alla base è collettivo.
Se non capiamo le immagini dell'inconscio, o rifiutiamo la responsabilità morale che abbiamo nei loro confronti, vivremo una vita dolorosa.
Chi si accinge a diventare un buon capo, deve prima essere stato sotto un capo.
Dover dominare gli altri significa avere bisogno degli altri. Il capo è un dipendente.