Davanti a noi stanno cose migliori di quelle che ci siamo lasciati alle spalle.
L'amicizia è... quel tipo di amore che uno può immaginarsi tra gli angeli.
Il futuro è qualcosa che ciascuno raggiunge alla velocità di sessanta minuti l'ora, qualunque cosa faccia, chiunque sia.
Un amico conosce la melodia del nostro cuore e la canta quando ne dimentichiamo le parole.
Insomma il Futuro è, fra tutte le cose, la cosa “meno simile” all’eternità. È la parte più compiutamente temporale del tempo, poiché il Passato è ghiacciato e non scorre più, e il Presente è tutto illuminato dai raggi dell’eternità.
L'amicizia è superflua, come la filosofia, come l'arte. Non ha nessun valore di sopravvivenza; piuttosto, è una di quelle cose che danno valore alla sopravvivenza.
La felicità non è qualcosa che postponi per il futuro; è qualcosa che disegni per il presente.
Costruire una strategia per evitare un futuro quasi certo ti lega al futuro quasi certo tanto quanto l'impegnarti in esso.
Il futuro è già qui. Solo che non è ancora del tutto equamente distribuito.
Si chiese se c'è una possibilità, una sola, di tornare a guardare lontano quando davanti abbiamo sempre, tutti, qualche rovina che fuma.
A volte il futuro abita in noi senza che lo sappiamo, e le nostre parole che credono di mentire disegnano una realtà prossima.
Il futuro non si pensa, viene da solo, come vuole lui.
Quando guardo nel futuro, è talmente splendente che mi brucia gli occhi.
Il futuro sarà migliore domani.
Quelli che vivono per il futuro sembrano sempre egoisti a quelli che vivono per il presente.
La vita è divisa in tre momenti: passato, presente, futuro. Di questi, il momento che stiamo vivendo è breve, quello che ancora dobbiamo vivere non è sicuro, quello che già abbiamo vissuto è certo.