Se farai un asino di te stesso, ci sarà sempre qualcuno pronto a cavalcarti.
La concentrazione è una forma di esclusione, e dove c'è esclusione c'è qualcosa che pensa e che esclude. E colui che pensa, esclude e si concentra, a creare contraddizione, perché allora vi è un centro dal quale è possibile deviare, distrarsi.
La disperazione è la fine degli sciocchi.
Bisogna cercare l'equilibrio movendosi, non stando fermi.
La conoscenza non è sufficiente, dobbiamo applicarla.
La mente intelligente è una mente CURIOSA: non è soddisfatta delle spiegazioni né dalle conclusioni, e non si abbandona alla fede, perché anche la fede è una forma di conclusione.