Solo chi si muove apprezza le soste e non conosce la noia.
Chi scrive chiaro, sa scrivere La semplicità - non solo nella lingua - è fatica invisibile, ma porta vantaggi evidenti. Quello che scrivete, e come lo scrivete, può cambiare la vostra vita.
Vai dove ti porta il cuore; ma usa la testa, altrimenti ti rovini il fegato.
So bene che in Italia i "delusi dall'inglese" sono almeno quanti i delusi d'amore, e come questi non tollerano che si rida dell'amore, quelli non vogliono che si scherzi sull'inglese.
Viaggiare è un atto di umiltà. Chi è convinto di sapere tutto, preferisce non muoversi da casa.
Le recriminazioni sono àncore nella sabbia, impediscono di prendere il largo.
Non si parte per andare da nessuna parte senza aver prima di tutto sognato un posto. E vice versa, senza viaggiare prima o poi finiscono tutti i sogni, o si resta bloccati sempre nello stesso sogno.
Il viaggio perfetto è circolare. La gioia della partenza, la gioia del ritorno.
Il processo creativo in se stesso è già un'attività estremamente piacevole: per me è divenuta come una droga della quale non posso farne a meno. Generalmente lavoro per un anno, poi mi concedo sei mesi di relax e di viaggi. Trascorsa questa pausa, comincio ad attendere con ansia l'ispirazione.
Bisogna vivere con questa convinzione: non sono nato per un solo cantuccio, la mia patria è il mondo intero.
Se vuoi viaggiare intorno al mondo ed essere invitato a parlare in un sacco di posti diversi, ti basta scrivere un sistema operativo Unix.
Viaggiare non serve. Se uno non ha niente dentro, non troverà mai niente fuori. È inutile andare a cercare nel mondo quel che non si riesce a trovare dentro di sé.
Il finto amico ti inviterà a fare un viaggio assieme a lui, dividendo le spese della benzina. Il vero amico, ti aiuterà invece a spingere la macchina, anche in salita, quando la benzina sarà finita.
Io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. La gran cosa è muoversi, sentire più acutamente il prurito della nostra vita, scendere da questo letto di piume della civiltà e sentirsi sotto i piedi il granito del globo.
La vita ci ha insegnato che amare non consiste nel guardarsi l'un l'altro, ma nel guardare insieme nella stessa direzione.
I viaggi cominciano molto prima degli autobus, degli aerei, degli elicotteri, delle navi, dei piedi. I viaggi cominciano dentro la testa. È lì che ci si deve spostare, altrimenti, niente si muove.