Le porte della Saggezza non sono mai chiuse.
Le leggi più benevole vengono raramente obbedite; quelle più severe, raramente eseguite.
Quelli che disputano, contraddicono e confutano la gente, di solito sono sfortunati nei loro affari. Talvolta ottengono una vittoria, ma mai la benevolenza, che sarebbe per loro di maggiore utilità.
La birra è la prova che Dio ci ama e vuole che siamo felici.
Un uomo benevolo dovrebbe permettersi qualche difetto, per non far fare brutta figura ai propri amici.
Chi si innamora troppo di sé stesso, non avrà contendenti.
La scienza è conoscenza organizzata. La saggezza è vita organizzata.
Il silenzio è pieno di saggezza e arguzia potenziale come il marmo grezzo di una grande scultura.
Trai vantaggio dai consigli che un saggio mette egli stesso in pratica.
Il silenzio è saggezza dove parlare è follia.
Di tempo non ne abbiamo poco, ne sprechiamo tanto. L'uomo grande non permette che gli si porti via neanche un minuto del tempo che gli appartiene.
Ritirarsi non è scappare, e restare non è un'azione saggia, quando c'è più ragione di temere che di sperare. Non c'è saggezza nell'attesa quando il pericolo è più grande della speranza ed è compito del saggio conservare le proprie forze per il domani e non rischiare tutto in un giorno.
Bisogna perseverare e rinvigorire il nostro spirito con una assidua applicazione, finché la tendenza al bene diventi saggezza.
La saggezza è per la mente ciò che la salute è per il corpo.
L'inferno inutile ai savi è necessario all'insensata plebe.
Finire il momento, trovare la fine del viaggio in ogni passo del cammino, vivere il più gran numero di ore piacevoli, è saggezza.