Non c'è mai stata una guerra buona o una pace cattiva.
Quelli che disputano, contraddicono e confutano la gente, di solito sono sfortunati nei loro affari. Talvolta ottengono una vittoria, ma mai la benevolenza, che sarebbe per loro di maggiore utilità.
Non c'è niente di certo al mondo tranne la morte e le tasse.
Parla poco, fai molto.
Chi è pronto a rinunciare alle proprie libertà fondamentali per il conseguimento di una piccola sicurezza temporanea, non merita né la libertà né la sicurezza.
Pesci e ospiti puzzano in tre giorni.
Come mi ha insegnato il cartone Kung Fu Panda, la pace interiore è la cosa più importante.
Non parlare mai di pace e di amore: un Uomo ci ha provato e lo hanno crocefisso.
Creatura quanto mai strana è l'uomo: insaziabile, sempre inappagato, irrequieto, mai in pace con Dio o con se stesso, di giorno tende senza posa a inutili mete, di notte si abbandona a un'orgia di desideri proibiti e malvagi.
Il mio pacifismo è un sentimento istintivo, un sentimento che mi abita perché l'omicidio è ripugnante. Non nasce da una teoria intellettualistica, ma da un profondo orrore per ogni forma di odio e di crudeltà.
Il nostro piano di pace è un segreto militare.
Il giorno in cui il potere dell'amore supererà l'amore per il potere il mondo potrà scoprire la pace.
Coloro che possono vincere bene una guerra raramente possono fare una buona pace e coloro che potrebbero fare una buona pace non avrebbero mai vinto la guerra.
Non si può separare la pace dalla libertà perché nessuno può essere in pace senza avere libertà.
La pace è più importante di ogni giustizia; e la pace non fu fatta per amore della giustizia, ma la giustizia per amor della pace.
O beato silenzio che dà tanta pace all'anima.