Tutto è razza e non c'è altra verità.
Il debito è il padre d'una numerosa figliolanza di follie e di delitti.
Il tempo è un grande medico.
L'azione non porta sempre la felicità, ma non c'è felicità senza azione.
Il canale di Suez? Un tentativo inutile, assolutamente impossibile da realizzare.
Ciò che ci attendiamo non capita quasi mai; generalmente capita ciò che meno ci aspettiamo.
I terroni non so, ma noi italiani non siamo razzisti.
In ogni tipo di società razzista, i membri dei gruppi razziali emarginati hanno sempre dovuto sopportare forti svantaggi economici, creando ulteriori disagi familiari.
È facile cantare in tempi felici. Ma è duro farlo di fronte agli insulti, alle paure, alla minaccia della violenza, in mezzo all'odio o al silenzio dell'inazione: gli inni dei diritti civili aiutarono la causa di un popolo.
Quando la proverbiale mancanza di elasticità del burocrate si combina con la meschinità del razzismo il risultato può fare vacillare la mente.
Io non domando a che razza appartenga un uomo, basta che sia un essere umano; nessuno può essere qualcosa di peggio.
Senza una chiara, definitiva, onnipresente coscienza di razza, non si tengono gli imperi.
Questo deprecabile razzismo da stadio sta rovinando l'immagine di milioni di razzisti per bene.
Lo Stato non rappresenta un fine ma un mezzo. Esso è la premessa della formazione d'una superiore civiltà umana, ma non è la causa di questa. La causa è riposta solo nella presenza d'una razza idonea alla civiltà.
Il razzismo é una strana malattia che colpisce i bianchi ma fa fuori i neri.
C'è un solo sacrosanto diritto dell'uomo, che è nello stesso tempo un sacrosanto dovere, quello di provvedere perché il sangue resti puro, affinché la conservazione della migliore umanità renda possibile un più nobile sviluppo dell'umanità stessa.