Tutto è razza e non c'è altra verità.
Ho sempre pensato che ogni donna dovrebbe sposarsi, ma nessun uomo.
Il segreto del successo è costanza nei propositi.
Ciò che è crimine per la moltitudine, è solo vizio per i pochi.
Quando ho voglia di leggere un romanzo, ne scrivo uno.
Essere coscienti della propria ignoranza è un grande passo verso la conoscenza.
Finché il colore della pelle di un uomo sarà più importante di quello dei suoi occhi sarà sempre guerra.
Un uomo dovrebbe, qualunque cosa accada, tenere per la propria casta, razza e discendenza. I bianchi vadano con i bianchi, i negri con i negri.
C'è un solo sacrosanto diritto dell'uomo, che è nello stesso tempo un sacrosanto dovere, quello di provvedere perché il sangue resti puro, affinché la conservazione della migliore umanità renda possibile un più nobile sviluppo dell'umanità stessa.
Il razzismo. È la paura del diverso, la persecuzione dell'estraneo: che sia l'ebreo internato nei campi di concentramento, l'uomo di colore ghettizzato dall'apartheid, o il vu cumprà all'angolo della strada.
Lo Stato non rappresenta un fine ma un mezzo. Esso è la premessa della formazione d'una superiore civiltà umana, ma non è la causa di questa. La causa è riposta solo nella presenza d'una razza idonea alla civiltà.
In ogni tipo di società razzista, i membri dei gruppi razziali emarginati hanno sempre dovuto sopportare forti svantaggi economici, creando ulteriori disagi familiari.
L'unica razza che conosco è quella umana.
Il razzismo è un modo di delegare ad altri il disgusto che abbiamo di noi stessi.
Gran brutta malattia il razzismo. Più che altro strana: colpisce i bianchi, ma fa fuori i neri.