Tutto è razza e non c'è altra verità.— Benjamin Disraeli
Tutto è razza e non c'è altra verità.
Lo studio è la distrazione di una mente osservatrice.
Quel che è delitto fra la moltitudine è soltanto un vizio fra i pochi.
Il successo è figlio dell'audacia.
La libertà di commercio non è un principio, è un espediente.
Nessun governo può essere saldo a lungo senza una formidabile opposizione.
Un mondo imbastardito e "negrizzato" sarebbero perduti per sempre i concetti dell'umanamente bello e del sublime, nonché ogni nozione d'un avvenire idealizzato del genere umano.
Quando la proverbiale mancanza di elasticità del burocrate si combina con la meschinità del razzismo il risultato può fare vacillare la mente.
La purezza della razza non esiste. L'Europa è un continente di razze miste.
I terroni non so, ma noi italiani non siamo razzisti.
È impossibile parlare del razzismo di oggi se non si ricorda il razzismo di ieri.
Questo deprecabile razzismo da stadio sta rovinando l'immagine di milioni di razzisti per bene.
Lo Stato non rappresenta un fine ma un mezzo. Esso è la premessa della formazione d'una superiore civiltà umana, ma non è la causa di questa. La causa è riposta solo nella presenza d'una razza idonea alla civiltà.
Il razzismo è l'espressione del cervello umano ridotta ai minimi termini.
Gran brutta malattia il razzismo. Più che altro strana: colpisce i bianchi, ma fa fuori i neri.
È facile cantare in tempi felici. Ma è duro farlo di fronte agli insulti, alle paure, alla minaccia della violenza, in mezzo all'odio o al silenzio dell'inazione: gli inni dei diritti civili aiutarono la causa di un popolo.