Il presente si offre a noi solo per un secondo e poi elude i sensi.
Il lavoro moderato rafforza lo spirito; e lo indebolisce quando è eccessivo: così come l'acqua moderata nutre le piante e troppa le affoga.
La morte dei giovani è un naufragio, quella dei vecchi un approdare al porto.
Io sono tutto ciò che sono stato, che sono, che sarò.
La morte dei giovani è un naufragio. La morte dei vecchi è un approdare al porto.
L'amicizia è animale da compagnia, non da gregge.
Non si può restare attaccati sempre e soltanto alle vicende del presente e del passato e farne un pretesto per attaccare gli avversari invece di pensare a costruire insieme un futuro migliore.
Il presente è la sola conoscenza che serve. L'uomo non ci sa stare nel presente.
Il miglior modo per assicurarsi una felicità futura è essere felici più di quanto sia ragionevolmente possibile oggi.
Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.
Dobbiamo avere a che fare con il passato solo in funzione della sua utilità per il presente e per il futuro.
Non ho bisogno di scrivere in merito al futuro. Per la maggior parte delle persone, il presente è già abbastanza inquietante.
Narrami tu se in alcun istante della tua vita ti ricordi di aver detto con piena sincerità ed opinione: io godo. Ben tutto giorno dicesti e dici sinceramente: io godrò; e parecchie volte, ma con sincerità minore: ho goduto. Di modo che il piacere è sempre passato o futuro, e non mai presente.
La Chiave è stare nel momento presente, con consapevolezza e gratitudine.
Non lasciare mai che il futuro ti disturbi. Lo incontrerai, se così deve essere, con gli stessi poteri della ragione che oggi ti armano contro il presente.
I matti non hanno né passato né futuro, ignorano la storia, sono soltanto momentanei, attori del loro delirio che ogni secondo detta, ogni secondo muore.