Un'aspirazione chiusa nel giro di una rappresentazione, ecco l'arte.
Fa a volte bei versi, ma li fabbrica con la macchina dell'intelletto... Ma anche l'intelletto suo è disorganico, frammentario. È un dilettante dell'intelligenza.
La violenza non è forza ma debolezza, né mai può essere creatrice di cosa alcuna, ma soltanto distruggerla.
Non abbiamo bisogno di chissà quali grandi cose o chissà quali grandi uomini. Abbiamo solo bisogno di più gente onesta.
L'attività estetica, nel suo aspetto di controllo e freno di sé medesima, si suol chiamare IL GUSTO.
Questa è proprio l'arte che preferisco, quella che penso servirà domani: un'arte chiara, netta, senza retorica, che non dica bugie, che non sia adulatrice.
Ho sempre creduto e credo che la prima condizione al prosperare dell'arte come all'aumento d'ogni ricchezza, sia la libera concorrenza.
Maledetti, trafitti dalla passione, l'Amore ci sopravvive e l'Arte ci rende immortali.
L'arte non migliora mai, ma il materiale dell'arte non è mai esattamente lo stesso.
Le opere d'arte sono di una solitudine infinita, e nulla può raggiungerle meno della critica.
Lo schizzo mette l'anima dell'artista molto più a nudo che l'opera d'arte.
L'arte non riproduce il visibile; piuttosto, crea il visibile.
L'arte moderna non è altro che l'espressione degli ideali dell'epoca in cui viviamo.
L'arte non è una forma di propaganda, ma una forma di verità.
Adesso posso dire che l'arte è una sciocchezza.