La superbia è propria di chi comanda.
È impossibile che l'animo di un uomo possa rientrare sotto la giurisdizione di un altro.
Chi parla così, parla sotto l'influsso di un pregiudizio determinato dalle passioni, oppure teme a tal punto di essere confutato dai filosofi e di essere quindi esposto alla pubblica derisione, da cercar rifugio nell'ambito del sacro.
Falso è il vanto di chi pretende di possedere, all'infuori della ragione, un altro spirito che gli dia la certezza della verità.
È certamente stolto pretendere da altri ciò che nessuno può ottenere da se stesso, di essere attento, appunto, più agli altri che a sé, di non essere avaro, né invidioso, né ambizioso ecc., soprattutto per chi sia ogni giorno esposto alle fortissime spinte di tutte le passioni.
Dio agisce per le sole leggi della sua natura e non costretto da alcuno.
Tutti i vizi sono conditi dalla superbia, sì come le virtù sono condite e ricevono vita da la carità.
Perdonare quelli che si sottomettono e sconfiggere i superbi.
La superbia se ne va a cavallo e torna a piedi.
La tua tristezza, se non la respingi, ben potrebbe essere l'involucro della tua superbia. Ti credevi forse perfetto e impeccabile?
Ciò che Lucifero perdette con la superbia, Maria lo guadagnò con l'umiltà; ciò che Eva dannò e perdette con la disobbedienza, Maria lo salvò con l'obbedienza.
Il cedro, insuperbito della sua bellezza, dubita delle piante che li son d'intorno, e fattolesi torre dinanzi, il vento poi, non essendo interrotto, lo gittò per terra diradicato.
Pure in tanta superbia del mondo, la cosa più difficile e più rara è avere un alto concetto di sé.
Or superbite, e via col viso altero, figliuoli d'Eva, e non chinate il volto sì che veggiate il vostro mal sentero!
Il diavolo fu condannato per superbia e chi monta in superbia si fa simile al diavolo, cadendo di conseguenza nella sua stessa condanna.
Non desiderate di essere innalzati prima di essere grandi.