Gli uomini più sicuri di sé sono i più creduloni.
Al mondo non c'è nulla di costante, eccetto l'incostanza.
Il vitto dello scapolo: pane e formaggio e baci.
Quando un vero genio fa la sua comparsa nel mondo lo potete riconoscere grazie a questo infallibile segno: che tutti gli asini si uniscono per cospirare contro di lui.
L'ambizione spesso spinge gli uomini ai servizi più umilianti; così per arrampicarsi si assume la stessa posizione che per strisciare.
Un uomo saggio dovrebbe avere i soldi nella testa, ma non nel cuore.
La superbia è l'unica dote apocalittica che forse giova.
Ogni creatura umana ha la sua legge; se non la sappiamo distinguere chiniamo il capo invece di alzarlo nella superbia; è stolto crederci superiori perché una persona si muove percossa da leggi a noi ignote.
Quando la donna che t'ama, ti loda, non t'insuperbire: loda sé stessa.
La superbia non è altro che non istimar altrui.
Perdonare quelli che si sottomettono e sconfiggere i superbi.
Odiosa al Signore e agli uomini è la superbia.
La superbia scava abissi di odio tra i sottomessi e i soprastanti, continuamente pungolati, quest'ultimi, dall'insana smania di eccellere.
L'uomo non è che un quadrupede riottoso e maligno che, a forza di superbia, riesce a star ritto sulle zampe di dietro.
Bisogna salir così alto, che la stessa superbia si rimanga per istrada a mezzo dell'erta.
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l'orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l'umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.