A volte il semplice fatto di stare con una persona ti aiuta a crescere.
Si è creato un sistema nel quale i soldi sono una divinità, e grandi e piccoli non sanno divertirsi se non ne hanno.
Anche in mezzo ad una folla, gli spiriti affini riescono a comunicare. Si riconoscono tra la folla per qualcosa di familiare, di intimo, che ognuno dei due ritrova nell'altro.
Anche chi ama prima o poi dovrà morire. Però intanto è vivo.
I ricordi veramente belli continuano a vivere e a splendere per sempre, pulsando dolorosamente insieme al tempo che passa.
Chissà perché la notte, come la gomma, è di un'infinita elasticità e morbidezza, mentre il mattino è così spietatamente affilato.
Crescere significa andare oltre la recitazione di un ruolo e riempire i buchi della personalità in modo da reintegrare la persona nella sua totalità.
Passo dopo passo si coglie la crescita, che si attua sempre in ossequio alla decisa legge del destino, sfruttando le occasioni di nascita e di visione che la dea madre sempre benevola offre.
Siamo diventati dei "tossicodipendenti" della crescita.