Nulla è uno spreco di tempo se usi saggiamente l'esperienza.
Per l'artista non esiste mai nulla di brutto in natura.
L'artista deve creare una scintilla prima di poter fare un fuoco e quindi nasce l'arte, l'artista deve essere pronto a consumarsi al fuoco della sua stessa creazione.
Non vi è una perdita di tempo se si utilizza l'esperienza con saggezza.
L'artista è il confidente della natura; i fiori portano avanti un dialogo con lui attraverso la graziosa piega dei loro steli e le sfumature armoniosamente tinte dei loro petali. Ogni fiore ha una parola cordiale che la natura dirige verso l'artista.
La pazienza è anche una forma di azione.
Il saggio vivrà entro i limiti del proprio spirito e del proprio reddito.
Noi vediamo le persone più sagge, più intelligenti, fare dei passi nella vita, su cui dobbiamo scuotere il capo.
I saggi dovrebbero essere come forzieri dal doppio fondo che, se qualcuno ci guarda dentro, quando sono aperti, non vede mai tutto quello che contengono.
Troppo cibo rovina lo stomaco, troppa saggezza l'esistenza.
Succhiare il midollo della vita non significa strozzarsi con l'osso, c'è un tempo per il coraggio ed un tempo per la cautela ed il vero uomo sa come distinguerli.
Solo un vero uomo può sopportare l'ignoranza con un sorriso.
Re: 'Qual è la più gran pazzia dell'uomo?' Bertoldo: 'Il reputarsi savio'.
Ricordati che il saggio è sempre allegro perché accetta la verità.
Messo di fronte alla necessità della vita, il saggio sa dare piuttosto che ricevere; bastare a se stesso è il suo tesoro.
Meglio un folle a banchetto che un saggio in guerra.