Ogni sera siamo più poveri di un giorno.
Nella vita accade come nel gioco degli scacchi: noi abbozziamo un piano, ma esso è condizionato da ciò che si compiacerà di fare nel gioco degli scacchi l'avversario, nella vita il destino.
La parola di un uomo è il più duraturo dei materiali.
La salute sta tanto al di sopra di tutti i beni esteriori, che in verità un mendico sano è più felice di un re malato.
Il medico vede l'uomo in tutta la sua debolezza, l'avvocato in tutta la sua cattiveria, il parroco in tutta la sua stupidità.
Il denaro impiegato più vantaggiosamente è quello al cui riguardo ci siamo fatti gabbare: in cambio infatti abbiamo immediatamente acquistato una saggezza.
Età avanzata. Momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si possono ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere.
Si hanno vent'anni dai quindici ai trent'anni.
Dopo una certa età ognuno è responsabile della sua faccia.
Una certa età è sempre un'età incerta.
L'uomo giovane conosce le regole, ma il vecchio conosce le eccezioni.
Si ammette di avere quarant'anni soltanto dopo avere superato i cinquanta.
L'uomo di natura calma e serena sente appena il peso dell'età; ma per chi è di opposta natura sono un greve fardello così la giovinezza come la vecchiaia.
L'uomo che è detestato a quarant'anni, lo resterà tutta la vita.
Chi numera gli anni fa conto con la morte.
L'uomo ha ogni anno un anno in più; la donna due di meno.