Aristotele, in questa frase aforistica, esprime un concetto profondo sull'importanza di mantenere la sincerità ed essere fedeli alla verità anche quando ciò comporta una certa difficoltà nel rapporto con gli amici. L'affermazione evidenzia come le relazioni genuine e autentiche non dovrebbero mai compromettere i valori eterni della verità, suggerendo che la sincerità è fondamentale per qualsiasi tipo di legame umano, incluso l'amicizia con un mentore rispettato come Platone. In questo modo, Aristotele ribadisce il valore dell'integrità personale e del coraggio morale nel mantenere le proprie convinzioni davanti a figure influenti o amate.