Chi è amico di tutti non è amico di nessuno.
I bambini possono sembrare talvolta delinquenti innocenti che sono stati condannati non alla morte ma alla vita, senza tuttavia aver ancora appreso il contenuto del loro verdetto.
Se la qualità della società si potesse sostituire con la quantità, metterebbe conto vivere nel gran mondo: purtroppo invece cento imbecilli messi in un mucchio non danno ancora un uomo intelligente.
La verità e l'originalità troverebbero più facilmente posto nel mondo se coloro che non sono in grado di produrle non cospirassero di comune accordo per non farle venire alla luce.
L'essere umano appare come una macchia ignominiosa nella natura.
Nella solitudine il miserabile sente tutta quanta la sua miseria e il grande spirito tutta la sua grandezza, ciascuno in breve sente di essere ciò che è.
Ognuno ha un amico in ogni fase della sua vita, ma poche persone hanno lo stesso amico in tutte le fasi della loro vita.
La noia non può esistere ovunque ci sia un raduno di buoni amici.
Non può essere conosciuto nessuno se non per amicizia.
La stima non è prezzo di ossequi: oltre che essa, non diversa in ciò dall'amicizia, è come un fiore, che pesto una volta gravemente, o appassito, mai più non ritorna.
Chi è diventato amico per convenienza, per convenienza finirà di esserlo. Se nell'amicizia si ricerca un utile, per ottenerlo si andrà contro l'amicizia stessa.
L'amico non cercarlo perfetto, cercalo amico.
Gli amici di casa si chiamano così giustamente perché sono più amici della casa che del padrone, paragonabili quindi, più ai gatti che ai cani.
Trova il tempo di essere amico: è la strada della felicità.
Si possono stringere amicizie più grandi e durature prendendo il latte dallo stesso lattaio che dalla stessa madre.
Non c'è vero amore al quale non si accompagni l'amicizia, non c'è vera amicizia senza amore.