L'antidoto contro cinquanta nemici è un amico.
Se sulla terra prevalesse l'amore, tutte le leggi sarebbero superflue.
Senza amici nessuno sceglierebbe di vivere, anche se avesse tutti gli altri beni.
Il saggio impara molte cose dai suoi nemici.
Facciamo la guerra per poter vivere in pace.
L'uomo coraggioso è impavido quanto può esserlo un uomo. Temerà, dunque, anche le cose a misura d'uomo, ma vi farà fronte come si deve e come vuole la ragione, in vista del bello, perché questo è il fine della virtù.
Le amicizie si dividono esattamente a metà, fra chi ti vorrebbe cambiato e chi ti spera sempre uguale.
Il gusto di compiacere l'amico è un demonio tentatore.
Non può essere conosciuto nessuno se non per amicizia.
Non sempre l'amico del cuore fa parte del genere umano.
C'è un detto: "Se desideri sondare il cuore di un amico, ammalati". Chi si comporta da amico quando tutto va bene, ma poi volta le spalle come un estraneo in caso di malattia o di sventura è solo un vigliacco.
L'amicizia diminuisce quando c'è troppa felicità da una parte e troppa sfortuna dall'altra.
Io credo che una vita piena offra già così tante occasioni, o obblighi, di incontro che più che moltiplicare le amicizie andrebbero diminuite. O almeno calmierate.
La cattiva sorte ci mostra chi non sono i veri amici.
Più si dona, più diminuiscono gli amici.
La fiducia è il collante dell'amicizia.