Un fenomeno che la psicologia dovrà analizzare:
molti, con le prostitute, "ci vogliono parlare".

Antonio Castronuovo

lefrasi.com

Prostituzione
0

Altre frasi di Antonio Castronuovo

Nel dispregio della solitudine, ma forse nella fatica della solitudine si scorge l'agonia del frammento.
— Antonio Castronuovo
Le verità più graffianti sono quelle solo presagite.
— Antonio Castronuovo
Il compromesso elimina il tragico.
— Antonio Castronuovo
La satira è un gradino sotto l'ironia.
— Antonio Castronuovo
Come è umana la teologia quando si contraddice.
— Antonio Castronuovo
Tutte le frasi, le citazioni, gli aforismi di Antonio Castronuovo

Altre citazioni sugli stessi argomenti

Una nazione senza bordelli è come una casa senza bagni.
— Marlene Dietrich
Le donne non sono più desiderabili, ma si offrono al desiderio. Si offrono come oggetti al desiderio aggressivo degli uomini. Non che in ogni donna si celi una prostituta in potenza, ma la prostituzione è la conseguenza dell'atteggiamento femminile.
— Georges Bataille
Una donna povera che non sia onesta è una prostituta, ma una ricca è una signora alla moda.
— Oscar Wilde
Un fenomeno che la psicologia dovrà analizzare: molti, con le prostitute, "ci vogliono parlare".
— Antonio Castronuovo
Un bordello ci vuole, in una città per bene: come ci vuole il Municipio, il Tribunale, le carceri, l'ospedale, il cimitero, e il Monte di Pietà.
— Curzio Malaparte
Più una società è stanca, più ammira nella prostituzione la caduta dei suoi stessi ideali.
— Ennio Flaiano
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l'orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l'umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
— Anatole France
L'amore è il gusto della prostituzione. Non v'è piacere nobile che non possa ricondursi alla prostituzione.
— Charles Baudelaire
La prostituzione, come la buona recitazione, è rovinata dai dilettanti.
— Alexander Woollcott
Gli uomini sono tutti d'accordo per frequentare le prostitute, e lì si sfogano e non dànno più noia alle altre. Dunque le rispettino.
— Cesare Pavese