La prostituzione, come la buona recitazione, è rovinata dai dilettanti.
Tutte le cose che mi piacciono sono illegali, immorali oppure fanno ingrassare.
Non esiste nella vita di nessuno un giorno che non sia importante.
Tutte le cose che mi piace fare veramente sono illegali, immorali oppure fanno ingrassare.
Una nazione senza bordelli è come una casa senza bagni.
Una donna povera che non sia onesta è una prostituta, ma una ricca è una signora alla moda.
Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l'orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l'umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo.
Un fenomeno che la psicologia dovrà analizzare: molti, con le prostitute, "ci vogliono parlare".
Le donne non sono più desiderabili, ma si offrono al desiderio. Si offrono come oggetti al desiderio aggressivo degli uomini. Non che in ogni donna si celi una prostituta in potenza, ma la prostituzione è la conseguenza dell'atteggiamento femminile.
Più una società è stanca, più ammira nella prostituzione la caduta dei suoi stessi ideali.
Gli uomini sono tutti d'accordo per frequentare le prostitute, e lì si sfogano e non dànno più noia alle altre. Dunque le rispettino.
Un bordello ci vuole, in una città per bene: come ci vuole il Municipio, il Tribunale, le carceri, l'ospedale, il cimitero, e il Monte di Pietà.
L'amore è il gusto della prostituzione. Non v'è piacere nobile che non possa ricondursi alla prostituzione.