Il piacere è l'istante in cui fugge lo scetticismo.
Dall'invidia all'ammirazione c'è un passo: l'onestà.
Il clitoride è puro nel suo scopo. E' l'unico organo del corpo progettato per il piacere puro.
Una metà del mondo non riesce a capire i piaceri dell'altra metà.
Tutte le cose che mi piacciono sono illegali, immorali oppure fanno ingrassare.
Il sesso: la posizione ridicola, il piacere passeggero, la spesa eccessiva.
Di tutti i piaceri i puritani non ci concedono che quello di grattarci.
Il ricordo del piacere non è più piacere. Il ricordo del dolore è ancora dolore.
Il dolore e il piacere si alternano come la luce e l'ombra.
Buon cibo, buon sesso, buona digestione, buon sonno: a questi piaceri animali di base, l'uomo non ha aggiunto nient'altro che quello della buona sigaretta.
Al piacere si accompagna sempre il dolore. E com'è delle cose di questo mondo, nulla ci è dato di eterno.
Il piacere è sempre o passato o futuro, e non è mai presente.