Qualche volta il perfezionismo nasce dalla paura di essere presi in giro.
La carica di gioia che ci viene dall'essere docili a Dio è capace di eliminare qualunque amarezza della vita.
La forza di Dio e l'aiuto dei fratelli sono due mezzi potentissimi contro lo scoraggiamento.
Due carcerati guardavano fuori dalle sbarre della prigione, uno vide solo il fango della strada e si rattristò, l'altro guardò le stelle e si rallegrò.
La gioia è il più bel grazie che si può dare a Dio.
Il perfezionista si porta addosso un male tremendo: la predisposizione alla depressione.
Dio ci chiama alla perfezione ma non è un perfezionista.
Sono un maledetto perfezionista: non mi accontento mai. Alcuni dei miei colpi vengono da sé, ma dietro ad altri c'è moltissimo lavoro.