La gioia è il più bel grazie che si può dare a Dio.
Chi si propone l'amore del prossimo senza l'amore a Dio, cerca se stesso.
Con la gioia tutti i doveri diventano più tollerabili e anche piacevoli: è come un po' di olio che entra negli ingranaggi della macchina.
La gioia è sempre insidiata dagli sbarramenti: chi non si attrezza non dà consistenza alla propria gioia.
La forza di Dio e l'aiuto dei fratelli sono due mezzi potentissimi contro lo scoraggiamento.
Perché cerchi la gioia fuori da te, non sai che la puoi trovare solo nel tuo cuore?
La gioia data dai figli non può compensare le altre gioie, per non dire poi che una gioia gravata dall'obbligo di supplire ad altre gioie diventa presto una gioia troppo stanca.
In ogni gioia c'è questo di splendido, che arriva immeritata e che non si può mai comperare.
Gioia. Emozione che può essere suscitata nei modi più svariati; uno dei gradi più alti di intensità che può raggiungere ha comunque origine dalla contemplazione dell'altrui dolore.
Ama per la gioia di amare.
Rallegratevi con quelli che sono nella gioia, piangete con quelli che sono nel pianto.
Io canto il mio dolore e dipingo la mia gioia.
Per ottenere il pieno valore della gioia dobbiamo avere qualcuno con cui condividerla.
Tutti coloro che conquisteranno la gioia dovranno dividerla. La felicità è nata gemella.
Chi non ha mai visto gli agnellini giocare, non avrà mai un'immagine chiara della gioia che può pervadere la vita.