La passione, è l'ascetismo profano, duro quanto l'ascetismo religioso.
L'umiltà, rara tra i dotti, è ancor più rara fra gli ignoranti.
S'impara soltanto divertendosi.
Così nacque il pudore, che regna su tutti gli uomini, e in particolare sui popoli lascivi.
Contro lui stesso la sua impotenza è infinita.
La legge, nella sua maestosa equità, proibisce ai ricchi così come ai poveri di dormire sotto i ponti, mendicare per le strade e rubare il pane.
L'ascetismo non è una forma superiore di epicureismo, e il digiuno non è una sublime forma di ghiottoneria?