Il passato, è la sola realtà umana. Tutto ciò che è, è passato.— Anatole France
Il passato, è la sola realtà umana. Tutto ciò che è, è passato.
Il bene e il male non esistono che nell'opinione. Il saggio, come guida di comportamento, non ha che il costume e l'uso.
S'impara soltanto divertendosi.
Per chiunque pensa e agisce è un brutto segno se non è vilipeso, ingiuriato, minacciato.
Solo le donne e i medici sanno quanto la menzogna sia necessaria e benefica agli uomini.
L'amore è come la devozione; viene tardi. Non si è né innamorate né devote a vent'anni, a meno che non si abbia una disposizione speciale, una specie di santità innata.
La realtà è così sfuggente ed effimera... Non esiste l'attimo in sé, ma esiste l'attimo nel momento in cui è già passato.
Non ridurre la realtà a una cosa statica, per poi inventare metodi che ti consentano di arrivare a essa.
La comprensione e l'intelligenza della realtà sono una continua lettura e interpretazione delle cose, una decifrazione di quel senso nascosto del mondo scritto, come un anagramma, non solo nella Bibbia, ma negli oggetti, nei fenomeni, nelle figure anche minime e fugaci dell'esistenza.
La realtà pone grandi limiti alle aspirazioni umane, mentre non pone alcun limite alla sofferenza. La fantasia e l'immaginazione sono la rivincita della mente umana nei confronti di una natura insensibile e insensata.
La realtà toglie molto all'immaginazione.
Ciò che è razionale è reale; e ciò che è reale è razionale.
Chi ha delle estasi, delle visioni, chi scambia i sogni per la realtà è un entusiasta. Chi sostiene la propria follia con l'omicidio è un fanatico.
La fantasia umana è immensamente più povera della realtà.
Si può chiudere un occhio sulla realtà, ma non sui ricordi.
Poiché la sfera della coscienza si restringe nell'azione, chi agisce non può pretendere all'universale: l'agire è un aggrapparsi alle proprietà dell'essere a detrimento dell'essere, a una forma di realtà a scapito della realtà.