Nella vita si deve tener conto del caso. Il caso, in fin dei conti, è Dio.— Anatole France
Nella vita si deve tener conto del caso. Il caso, in fin dei conti, è Dio.
La poesia dev'essere la naturale effusione dell'anima nostra.
Un popolo esiste soltanto in virtù della coscienza che ha della propria esistenza. Ci sono trecento milioni di cinesi; ma non lo sanno. Finché non si saranno contati, non conteranno.
Una donna sincera è quella che non dice bugie inutili.
Così nacque il pudore, che regna su tutti gli uomini, e in particolare sui popoli lascivi.
Solo gli uomini che non sono interessati alle donne sono interessati ai loro vestiti. Gli uomini a cui piacciono le donne non notano mai quello che loro indossano.
Ogni giorno il caso decide molto più di noi.
Nessun vincitore crede al caso.
A volte le cose, gli avvenimenti, sembrano accadere per caso, ma il caso non è mai casuale, è li che ti aspetta a modo suo.
Per caso, tutto succede per caso nella vita, a volte penso che perfino il libero arbitrio sia un prodotto del caso.
Soltanto il caso può apparirci come un messaggio. Ciò che avviene per necessità, ciò che è atteso, che si ripete ogni giorno, tutto ciò è muto. Soltanto il caso ci parla.
Quasi tutte le principali scoperte che servono alla vita civile sono state opere del caso.
Contro il caso non si può fare nulla e solo Dio può prevedere il futuro.
Anche il caso ha le sue regole.
Ciò che chiamiamo caso non è e non può essere altro che la causa ignorata d'un effetto noto.
Il caso è la provvidenza degli avventurieri.