Cosa vana è fare e non fare; cosa indifferente vivere o morire.
Solo le donne e i medici sanno quanto la menzogna sia necessaria e benefica agli uomini.
S'impara soltanto divertendosi.
I desideri, anche più innocenti, hanno questo di brutto, che ci sottomettono agli altri e ci rendono schiavi.
Qualunque cosa si dica, il cattolicesimo è ancora la forma più accettabile di indifferenza religiosa.
Se la bellezza è un'ombra, il desiderio è un lampo.
Sentirci anonimi in mezzo alla gente che ci circonda è una sofferenza terribile: è come essere invisibili.
La disperazione è un narcotico: culla l'anima nell'indifferenza.
L'uomo ama idealizzare, ma quando il sogno diviene realtà scatta l'indifferenza.
Passare senza ascoltare il dolore della nostra gente, senza radicarci nella loro vita, nella loro terra, è come ascoltare la Parola di Dio senza lasciare che metta radici dentro di noi e sia feconda. Una pianta, una storia senza radici, è una vita arida.
La sua inquietudine cessò, almeno così gli parve, e divenne un sentimento di profonda e mortale offesa. Ma non era una sensazione stabile, scomparve e per qualche ragione si trasformò in una orgogliosa indifferenza, ma era invece un presentimento della eterna quiete.
Non si diventa innocenti per il semplice fatto di lavarsi le mani di una situazione.
Non sono gli avvenimenti ad essere indifferenti, siamo noi che non riusciamo a togliere loro l'abitudine di essere indifferenti. La vita è arcigna con quelli che tengono il broncio.
L'indifferenza è il più grave peccato mortale.
Un guscio di indifferenza talvolta circonda l'infanzia e la difende dalle provocazioni degli adulti.
Il vero passo avanti è capire le donne e l'amore. O forse il passo avanti era saper uccidere con indifferenza.