L'uomo è un proiettile che la vulva spara verso la tomba.
Ho sempre il sospetto che quelli che si riempiono la bocca di cultura siano dei ciarlatani. Le Muse sono discrete e non amano il proscenio.
Gli occhi? Si dice che siano lo specchio dell'anima; ma, se si pensa alla falsità dei rapporti umani, se ne deve dedurre che essi servano più per spiare gli altri che per rivelare se stessi.
La vita è un arco voltaico tra la culla e la morte.
Con la sua onnipotenza Dio ha deciso non solo di non esistere, ma anche di non essere mai esistito.
La nostra vita è una corsa a ostacoli e il traguardo è la tomba.
L'uomo è il peggior nemico di sé stesso.
Se gli uomini fossero belli ed intelligenti, si chiamerebbero donne.
Coloro che credono nell'uomo quale è, e non hanno dunque abbandonato la speranza di vincere la violenza e l'irrazionalità, devono esigere che a ogni uomo sia dato il diritto di organizzare autonomamente la propria vita, nella misura in cui ciò è compatibile con gli eguali diritti degli altri.
Ogni uomo ha le proprie manie e spesso sono la sua caratteristica più interessante.
L'uomo supera sempre le definizioni con le quali si pretende di delimitarlo.
Se un uomo fa esattamente quello che una donna si aspetta da lui, ella non se ne farà una grande opinione. Bisognerebbe sempre fare quello che una donna non si aspetta e dire quello che lei non può capire.
Se vuoi conoscere la vera natura di un uomo, devi dargli un grande potere.
Tutti gli uomini che ho conosciuto si mostrano attratti verso le lesbiche, più o meno consciamente. Fa parte della loro incredibile vanità vedersi come i redentori di queste femmine perdute.
Uomo. Un animale talmente preso dalla rapita contemplazione di ciò che pensa da perdere di vista quello che dovrebbe essere realmente.
L'uomo è il solo maschio che batte la propria femmina. È dunque il più brutale dei maschi, a meno che, fra tutte le femmine, la donna non sia la più insopportabile; ipotesi sostenibilissima, dopo tutto.