Bellezza, dono di un giorno che il cielo ci invidia.
Che delitto abbiamo commesso per meritare di nascere?
Sulla spiaggia sonora ove il mar di Sorrento spiega le azzurre sue acque ai pie' degli aranceti, posa, lungo il sentiero, sotto la siepe odorosa, una piccola pietra, indifferente ai piedi distratti dello straniero.
Colui che sa intenerire sa tutto.
Il silenzio è il drappo funebre del passato, ed è talvolta empio, spesso pericoloso, sollevarlo: anche quando la mano è pietosa e amorosa, il primo momento è crudele.
E tu, Cielo, dall'alto dei mondi sereni, infinito, immortale, oh! d'un pianto di stelle lo inondi quest'atomo opaco del Male!
Chiunque abbia mai una volta edificato un "nuovo cielo" trovò la potenza per questa impresa unicamente nel suo proprio inferno.
L'osservazione del cielo deve iniziare a occhio nudo. E come tutte le cose importanti, richiede tempo e pazienza. Ma una volta identificata, potrete riconoscere la stessa costellazione in qualsiasi punto del cielo. Con il passare del tempo diverrà parte del paesaggio e dei vostri ricordi.
Poiché il cielo si rallegra più del pentimento di un peccatore che di cento giusti che non hanno mai peccato, cerchiamo di rallegrare il cielo. Saremo ricompensati ad usura.
Ognuno di noi riunisce il sé il cielo e l'inferno.
Nessuno è nato sotto una cattiva stella; ci sono semmai uomini che guardano male il cielo.
Nessuna invenzione, per l'uomo, è stata più facile di quella del cielo.
E' più difficile spostare l'esistenza un po' più giù del cielo e diventare un uomo, per te.
Scusatemi, mentre bacio il cielo!
Il cielo lasciatelo ai passeri. Noi restiamo con i piedi per terra.