Tutte le meraviglie del cielo e della terra sono inconsapevoli.
Il poeta non rigetta mai le proprie ombre.
Chi si nasconde nella tenerezza non conosce il fuoco della passione.
Si dice che la creazione del Paradiso fosse la favola di un ignoto amore che a un certo punto sprigionò le ali dalla crosta terrestre, e così, raffreddandosi la terra, comparvero, al di là delle credenze bibliche, i primi voli degli angeli.
Ho la sensazione di durare troppo, di non riuscire a spegnermi: come tutti i vecchi le mie radici stentano a mollare la terra. Ma del resto dico spesso a tutti che quella croce senza giustizia che è stato il mio manicomio non ha fatto che rivelarmi la grande potenza della vita.
Se le donne sono frivole è perché sono intelligenti a oltranza.
È l'animo che devi cambiare, non il cielo sotto cui vivi.
Che l'uomo sia lacerato dal cielo e dalla terra, pazienza, ma il peggio è che alla fine del cielo vuole il brandello che è stato strappato dall'inferno, e l'inferno è affamato di quello conquistato dal cielo.
Il cielo, al tramonto, sembrava un fiore carnivoro.
Io parto per strappare una stella al cielo e poi, per paura del ridicolo, mi chino a raccogliere un fiore.
Se si guarda troppo fisso una stella, si perde di vista il firmamento.
Il cielo non pesa. Non ne ha alcuna intenzione. Forse, da parte sua, non ce l'ha mai avuta.
Nessuno è nato sotto una cattiva stella; ci sono semmai uomini che guardano male il cielo.
Se la ragione ci è stata offerta dal Cielo e lo stesso si può dire della fede, allora il Cielo ci ha presentato due doni incompatibili e contraddittori.
Chi va oltre il mare muta cielo, non animo.
E la Terra sentii nell'Universo.Sentii fremendo ch'è del cielo anch'ella,e mi vidi quaggiù piccolo e sperso,errare, tra le stelle, in una stella.