Meglio cinquant'anni d'Europa che un ciclo del Catai.
Sono una parte di tutto ciò che ho trovato sulla mia strada.
Tieniti al lato più luminoso del dubbio.
La causa della donna è quella dell'uomo: s'innalzano o cadono. Insieme.
È meglio aver amato e perso, che non aver amato mai.
Dalla prima uscita puoi annà ar Vaticano / Ce sta un inglese che guida contromano / Dice: "C'avete voluto in Europa e mo' c'entriamo, contromano".
L'Europa deve a questa pluralità di percorsi tutto il suo sviluppo progressivo e multiforme.
Avremo l'Europa quando avremo un comune sentimento europeo.
La Comunità europea è l'esempio di un'unione di stati nazionali che non è né un impero né una federazione, ma una realtà diversa e forse una novità assoluta.
L'origine cristiana dell'Europa è una evidenza storica. Se l'Europa ignora le sue radici cristiane cesserà di essere una civiltà e di essere solo un mercato.
Solo in Europa si è preteso, ad un certo punto, di affidare allo stato nascente dell'innamoramento la stabilità della coppia, della famiglia e perfino i criteri di perpetuazione della specie.
Il mondo è perduto, l'Europa è in fiamme; dalle ceneri sorgerà un nuovo ordine di cose, o, meglio, l'antico ordine apporterà la felicità ai nuovi regni.
La dimensione dell'Europa non è lo spazio, che la ridurebbe ad un appendice della penisola asiatica, ma il tempo, la storia, la tradizione, il passato.
La libertà ha sempre significato in Europa una franchigia per essere chi autenticamente siamo.
L'Europa ci incastra meno di quanto credessimo: s'è italianizzata col ritorno dell'Est ai tedeschi. Né la sua moneta, né la sua forma politica sono fatte per durare.