La danza moderna? Non è più danza, è decadenza.
Il primo dell'anno: giorno straziante quando non si ha famiglia, odioso quando la si ha.
Ci sono donne che preferiscono non far soffrire molti uomini contemporaneamente e che preferiscono concentrarsi su uno solo: sono le donne fedeli.
Certe donne preferiscono non far soffrire molti uomini contemporaneamente, e si concentrano invece su uno solo: sono le donne fedeli.
Se tutte le persone fossero sagge e buone, non succederebbe niente e la terra sembrerebbe inabitabile.
Ballare è la poesia dei piedi.
Per farmi venire un collo del piede da vera ballerina chiedevo alle mie amiche di sedersi per ore sulle mie caviglie.
Qualcuno ha detto che il lavoro di una danzatrice è duro quanto quello di un poliziotto: sempre all'erta, sempre in tensione... i poliziotti, però, non devono essere anche belli nello stesso tempo!
Lavora come se non avessi bisogno di soldi. Ama come se non avessi mai sofferto. Danza come se nessuno ti guardasse.
Il ballerino è un oratore che parla un linguaggio silenzioso.
Ora che sei venuta, che con passo di danza sei entrata nella mia vita quasi folata in una stanza chiusa ‐ a festeggiarti, bene tanto atteso, le parole mi mancano e la voce e tacerti vicino già mi basta.
La danza è poesia perché il suo fine ultimo è esprimere sentimenti, anche se attraverso una rigida tecnica. Il nostro compito è quello di far passare la parola attraverso il gesto.
I ballerini possono realizzare l'impossibile e tutti vorremmo essere come loro. Pagati poco, belli, vulnerabili, espressivi: sembrano farfalle. E hanno piedi nodosi, che spesso dicono più di tanti discorsi, portandoci dalla realtà in un'altra dimensione.
La danza è una carriera misteriosa, che rappresenta un mondo imprevedibile ed imprendibile. Le qualità necessarie sono tante. Non basta soltanto il talento, è necessario affiancare alla grande vocazione, la tenacia, la determinazione, la disciplina, la costanza.
La danza del delirio la conduci tu. Io sto solo imparando a non pestarti i piedi.