Quando qualcuno non sa cosa concepire e non è una donna, concepisce un aforisma.
Una brava ragazza nata è ottusa laddove una qualsiasi si accontenta di essere sprovveduta o prevenuta o scaltra.
Per far sì che sia come la prima volta, non incontratevi una seconda.
La battaglia per impedire all'altro è la stessa che ti sottrae ogni energia per poi permettere a te di fare qualcosa.
Legalizzare la droga, anche quella pesante, significa abbatterne sensibilmente il consumo, e questo ai governi di malaffare non può veramente interessare.
Certo, il guaio di ogni aforisma, di ogni affermazione, è che può facilmente diventare una mezza verità, una fregnaccia, una bugia o un appassito luogo comune.
La citazione più preziosa è quella di cui non riesci a trovare la fonte.
Scrivere un aforisma, per chi lo sa scrivere, è spesso difficile. Ben più facile è scrivere un aforisma per chi non lo sa fare.
Un buon aforisma è un frammento del mondo, non il frammento di una visione del mondo.
Per scrivere un aforisma, mi rifaccio a un altro aforisma, già scritto da altri, che semmai sono stati scritti a loro volta ispirati da una qualche frase aforistica. Nascita per gemmazione dell'aforisma.
L'aforisma da antico precetto medico si è trasformato in moderna pillola di saggezza esistenziale.
La forza dell'aforisma è nella sua perentorietà, come quella dello sgherro nel ceffo. Forza-sopruso.
Nel cuore di ogni aforisma, per quanto nuovo o addirittura paradossale voglia apparire, pulsa un'antichissima verità.
L'aforisma è la forma di scrittura più vicina non allo spirito, alla forma della poesia.
Scrivere un aforisma ottimista è una tentazione, ma il decoro lo impedisce.