Le amicizie non si scelgono a caso ma secondo le passioni che ci dominano.
Non c'è coraggio e non c'è paura, ci sono soltanto coscienza e incoscienza. La coscienza è paura, l'incoscienza è coraggio.
Le grandi esperienze della vita sono quelle che non vorremmo fare mai.
La mia noia potrebbe essere definita una malattia degli oggetti, consistente in un avvizzimento o perdita di vitalità quasi repentina; come a vedere in pochi secondi, per trasformazioni successive e rapidissime, un fiore passare dal boccio all'appassimento e alla polvere.
L'invidia è come una palla di gomma che più la spingi sotto e più ti torna a galla.
Curiosamente, gli elettori non si sentono responsabili per i fallimenti del governo che hanno votato.
Conoscere qualcuno, ovunque egli sia, con cui comprendersi nonostante le distanze e le differenze, può trasformare la terra in un giardino.
L'amicizia non è possibile tra due donne, se una di loro è molto ben vestita.
Le amicizie sono delle cose fragili, e richiedono tanta cura quanto ogni altro oggetto fragile e prezioso.
La gioia comune, e non il dolore comune, fa l'amico.
L'amicizia è come l'amore. Non la si può riprodurre a comando. Ma quando passa, o quando la distruggiamo, lascia un grande senso di vuoto.
Tutti abbiamo bisogno di amici, alle volte.
Ogni amicizia, e ogni amore, è fatta di sacrifici nascosti, gesti che l'altro non conosce subito, e che a volte non conoscerà mai direttamente.
L'amicizia è un contratto col quale ci obblighiamo a fare piccoli favori agli altri perché gli altri ce ne facciano di grandi.
Amicizia è solo una parola, ma fedeltà è una parola vana.
Il miglior amico è quello più vecchio possibile.