Un uomo è vecchio solo quando i rimpianti, in lui, superano i sogni.
La morale non ha niente di divino, è una facenda puramente umana.
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché!
La fisica contemporanea è basata su concetti qualche volta analoghi al sorriso di un gatto che non c'è.
Molte volte al giorno mi rendo conto di quanto la mia stessa vita esteriore ed interiore sia costruita sulla fatica dei miei consimili, sia i vivi che i morti, e che devo applicarmi con sollecitudine per restituire quanto ho ricevuto e tuttora ricevo.
Non cerco di immaginare un Dio; mi basta guardare con stupore e ammirazione la struttura del mondo, per quanto essa si lascia cogliere dai nostri sensi inadeguati.
Ogni uomo che valga qualcosa passa la maturità a liberarsi dalle pazzie o a espiare gli errori della gioventù.
Soltanto chi non ha più curiosità di imparare è vecchio.
Uno dei segni che cominciamo a non essere più giovani è il nascere di un senso di solidarietà con gli altri esseri umani.
Il peggio quando si invecchia è che si resta giovani.
Essere vecchi è estremamente impopolare. Non ci si rende conto che il "non poter invecchiare" è cosa da deficienti, come lo è il non poter uscire dall'infanzia.
Adoro gli uomini che hanno passato la settantina. Essi ci offrono sempre il modo di venerare una vita.
La vecchiaia e' una malattia incurabile.
Per la società, la vecchiaia appare come una sorta di segreto vergognoso, di cui non sta bene parlare.
La vecchiaia è l'età della discrezione.