Non c'é moralista più severo del piacere.
Parlare di crisi significa promuoverla; non parlarne significa esaltare il conformismo. Cerchiamo di lavorare sodo, invece. Smettiamola, una volta per tutte, l'unica crisi minacciosa è la tragedia di non voler lottare per superarla.
Il matrimonio è il tentativo fallimentare di trasformare un caso in qualcosa di duraturo.
Non si può prevenire e preparare una guerra allo stesso tempo.
Una comunità sana è legata tanto alla libertà degli individui quanto alla loro unione sociale.
Senza personalità creatrici capaci di pensare e giudicare liberamente, lo sviluppo della società in senso progressivo è altrettanto poco immaginabile quanto lo sviluppo della personalità individuale senza l'ausilio vivificatore della società.
In tutte le cose, ai più grandi piaceri è prossima la noia.
I piaceri sensuali passano e svaniscono in un batter d'occhio, ma l'amicizia tra noi, la reciproca confidenza, le delizie del cuore, l'incantesimo dell'anima, queste cose non periscono, non possono essere distrutte. Ti amerò fino alla morte.
I piaceri violenti sono come le sofferenze profonde: sono muti.
Il piacere del successo per un attore non è niente in confronto a quello che gli procura l'insuccesso di un collega.
Ho sempre ritenuto che, nella vita, bisogna fare qualcosa per vivere: io l'ho trovato ed in più mi da piacere quello che faccio e quindi non posso che ritenermi fortunato.
L'astinenza è una delle forme più raffinate di piacere sessuale.
Nessun piacere è di per se stesso un male: però i mezzi per procurarsi certi piaceri arrecano molti più tormenti che piaceri.
V'è un piacere ad essere matti che solo i matti sanno.
Dal piacere nasce il dolore, dal piacere nasce la paura: per chi è libero dal piacere non esiste dolore: di che cosa dovrebbe aver paura?
Il piacere è un subbietto speculativo, e non reale; un desiderio, non un fatto; un sentimento che l'uomo concepisce col pensiero, e non prova; o per dir meglio, un concetto, e non un sentimento.