Nell'uomo primitivo è in primo luogo la paura che suscita l'idea religiosa.
Le idee si riferiscono alle esperienze dei sensi, ma non possono mai derivarne logicamente. Per questa ragione non ho mai potuto comprendere la questione dell'a priori nel senso di Kant.
Non soltanto sono pacifista... sono un pacifista militante. Sono disposto a lottare per la pace.
L'arte é l'espressione del pensiero più profondo nel modo più semplice.
L'umanità avrà la sorte che saprà meritarsi.
La mia religiosità consiste in un'umile ammirazione di quello Spirito immensamente superiore che si rivela in quel poco che noi, con il nostro intelletto debole e transitorio, possiamo comprendere della realtà.
Ogni volta che l'ho fatto , dall'esperienza della morte è stato rimossa buona parte della paura. Spesso, rendere familiare un'esperienza di vita, riduce l'ansia che essa genera.
Conoscere le nostre paure è il miglior metodo per occuparsi delle paure degli altri.
Le grandi emozioni incomprensibili fanno paura, almeno a me.
La disperazione è la paura più dannosa di tutte.
La paura è un'avversaria intelligente e perfida. Non ha dignità, non rispetta leggi né regole, non ha pietà. Cerca i tuoi punti deboli, e li scova con facilità. Comincia dalla mente, sempre.
Il perdono libera l'anima e cancella la paura.
Non sempre di Codardia compagna è la Paura.
Non vivere con la paura di morire, ma muori con la gioia di aver vissuto.
Ho sempre sostituito la paura di non farcela più, con la speranza di farcela di nuovo.
Arrivare e non aver paura, questa è la meta ultima dell'uomo.