Dio non gioca a dadi con l'universo.
Se Dio ha creato il mondo, non possiamo dire che si sia preoccupato molto di facilitarne la comprensione.
Mi sento talmente immerso nell'umanità, talmente smarrito in un immenso universo, che non riesco più a commuovermi o a soffrire per la nascita o la morte di una creatura sola.
Credo che gli uomini siano foglie che non rispettano i tronchi.
Credo nel Dio di Spinoza che si rivela nell'armonia di tutto ciò che esiste, ma non in un Dio che si occupa del destino e delle azioni degli esseri umani.
Le tre regole di lavoro: 1. Esci dalla confusione, trova semplicità. 2. Dalla discordia, trova armonia. 3. Nel pieno delle difficoltà risiede l'occasione favorevole.
Vi sono comitive di uomini e donne che si sono dedicati a Dio, ma benchè si chiamino fratelli e sorelle, non si rivolgono quasi la parola.
Dio è una risposta grossolana, un'indelicatezza verso noi pensatori - in fondo è solo un grossolano divieto che ci vien fatto: non dovete pensare!
Dio ha trovato finora un solo modo di scegliere il suo popolo o un essere: maledirlo.
Nessun vero tiranno conosciuto della storia è mai stato responsabile di un solo centesimo dei delitti, dei massacri, e di tante atrocità attribuite al Dio della Bibbia.
La qualità catastrofica di Dio era la sua grandezza.
Meno credo in Dio più ne parlo.
Spetta solamente a Dio incolpare la gente.
Guardate l'umiltà di Dio, e aprite davanti a Lui i vostri cuori; umiliatevi anche voi, perché Egli vi esalti. Nulla, dunque, di voi tenete per voi, affinché vi accolga tutti Colui che a voi si dà tutto.
Dio ha una sola scusa: quella di non esistere.
Grassa pigrizia quella per cui si chiama Dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. Dio sarebbe la somma della nostra ignoranza?