Le idee sono il contrario del pensiero.
Per esistere solo una volta nel mondo, è necessario non esistere mai più.
La nostra sola giustificazione, se ne abbiamo una, è di parlare in nome di tutti coloro che non possono farlo.
Il pensiero di un uomo è innanzitutto la sua nostalgia.
La tentazione più pericolosa: non assomigliare a nulla.
Anche i più dotati hanno bisogno di un iniziatore.
Non si ha idea delle idee della gente senza idee.
L'idea vive tutta nello sforzo che facciamo per intenderla, vive cioè quando non esiste ancora. Perciò in ogni idea persistono sempre zone d'ombra, irresolute. L'idea perfettamente chiara, perfettamente compresa, è un'idea morta.
Accarezzare un'idea può essere compromettente al punto di doverla sposare.
Le idee più durevoli e più efficaci sopra di noi sono quelle delle quali vediamo i limiti.
Per apprezzare meglio le idee degli altri è bene averne anche di proprie.
C'è una cosa più forte di tutti gli eserciti del mondo, e questa è un'idea il cui momento è ormai giunto.
Quelli tra noi che non espongono volentieri le loro idee al rischio della confutazione non prendono parte al gioco della scienza.
Il destino normale delle nuove idee è di cominciare come eresie e di finire come superstizioni.
Aveva una sola idea. Pessima anche quella.
Tutte le idee che hanno enormi conseguenze sono sempre idee semplici.