Quando non si hanno più bisogni, i desideri ne prendono il posto.
Meno si ha del carattere, più se ne esige dagli altri.
Se le donne fossero sincere nel loro amore per il loro marito, nel timore di piacere agli altri, si farebbero brutte quando escono di casa e si farebbero belle dentro le pareti domestiche.
Quando i begli occhi di una donna sono velati dalle lacrime, è l'uomo che non vede più chiaro.
L'uomo si convince di essere emancipato ogni volta che decora una nuova servitù col nome di libertà.
Un oggetto, anche se non ottenuto con il furto, è tuttavia come rubato se non se ne ha bisogno.
Ogni uomo prova il bisogno di affezionarsi a qualche essere vivente e dargli prova del proprio amore.
Cura tanto i bisogni e le comodità materiali, quanto ti basti per non essere disturbato dal mondo esterno!
Ognuno ha sempre bisogno di una certa quantità di preoccupazioni, sofferenze o necessità, come la nave, per procedere fermamente e in linea retta, ha bisogno della zavorra.
La cosa peggiore è la posizione stentata in cui ci tiene il bisogno; l'uomo bisognoso non cammina normalmente; egli salta, striscia, si contorce, si trascina, passa la vita ad assumere e a eseguire delle posizioni.
Forse uno dei miei problemi è che non chiedo niente a nessuno, ma ho bisogno di tutti.
Ciò di cui ha bisogno l'uomo è la memoria dell'asino che mai scorda dove mangia.
Consideriamo una gran cosa l'indipendenza dai bisogni non perché sempre ci si debba accontentare del poco, ma per godere anche di questo poco se ci capita di non avere molto.
Quando parliamo dei bisogni degli esseri umani, parliamo dell'essenza della loro vita.