Quando ti nasce un figlio non sai mai chi ti metti in casa.
Così sono le donne: prima di sposarlo, vogliono che il marito sia un genio. Quando l'hanno sposato, vogliono che sia un babbeo.
La fortuna viene dormendo, e chi si alza presto le taglia la strada.
Il gran segreto, in amore, è l'arte di tagliare in tempo.
Il credente: Io sono un credente, signore, afflitto dal dubbio che Dio non esista. L'ateo: Io, peggio. Sono un ateo, signore, afflitto dal dubbio che Dio, invece, esista realmente. È terribile.
L'amore si dissimula. La voluttà si simula.
Ognuno deve attendersi dai figli ciò che ha dato ai genitori.
L'uomo è per la donna un mezzo: lo scopo è sempre il figlio.
Se vostro figlio vuole fare lo scrittore o il poeta sconsigliatelo fermamente. Se continua minacciatelo di diseredarlo. Oltre queste prove, se resiste, cominciate a ringraziare Dio di avervi dato un figlio ispirato, diverso dagli altri.
I figli hanno sempre un desiderio ribelle di essere disillusi da ciò che ha affascinato i loro padri.
Dobbiamo incoraggiare i figli ad avere senso di responsabilità, ad essere liberi e ad avere proprie opinioni.
Lasciate che i nostri figli crescano alti, e alcuni più alti degli altri se saranno in grado di farlo.
La donna, appena ha un figlio, ama ancora l'uomo soltanto quanto egli ama il figlio.
Una donna impiega vent'anni a fare di suo figlio un uomo perché un'altra ne faccia uno sciocco in venti minuti.
Fate presto a godere dei vostri figli e a farli godere di voi, tracannate senza indugio ogni gioia: nessuno vi assicura questa notte è un rinvio troppo lungo, nessuno quest'ora.
Se le donne hanno una debolezza, è che mettono i figli innanzi a sé stesse.