58 frasi, citazioni, aforismi
Non prolungate mai il sonno artificialmente con calmanti delle farmacie. I vecchi hanno piccolissimo bisogno di dormire.
Quando la volontà è tesa in tutta la sua forza, il primo apparire della stanchezza deve imporre il riposo.
Il lavoro muscolare o intellettuale a cui non siamo invitati da urgente bisogno, produce poca forza e con molto danno degli organi che lavorano.
Le gioie della giustizia e del dovere esercitano la più benefica influenza sulla felicità della vita e, rendendoci calmi e soddisfatti nel presente, ci preparano un avvenire felice.
Di cento malattie, cinquanta sono prodotte per colpa, quaranta per ignoranza.
Si può essere orgogliosi di essere galantuomini, non mai di essere uomini d'ingegno.
L'aforismo è ingegnoso, è eloquente, ma come tutti gli aforismi è una parte della verità, non tutta la verità. Per fare un aforismo, per formulare un dogma, bisogna tagliar troppe cose, arrotondar troppi spigoli; e la verità non è quasi mai né quadrata, né rotonda.
Fate vostra la felicità degli altri. Nella vostra compagna, nei vostri figli, nei vostri nipoti vi è tanta parte del vostro sangue, della vostra vita; e la loro gioia è e deve essere gioia vostra.
Il vecchio non deve mai uscir di casa nei giorni più freddi dell'inverno perché la pneumonite è uno degli assassini più feroci degli uomini vecchi.
Il vecchio sano si alza molto presto e si corica molto presto. Se è molto debole si alza molto tardi e va a letto molto presto. Anche nella giornata sta lungamente sdraiato, per riposare il cuore e per facilitare la circolazione venosa delle gambe, che spesso hanno vene varicose.
Nel turbine della vita sociale e nelle lotte delle passioni moltissime forze vanno miseramente perdute, perché si produce la forza senza il lavoro, e perché si obbligano a lavorare organi nati deboli o sdruciti dal mal uso di essi.
Gli organi tutti per atteggiarsi al lavoro consumano una grande quantità di forza, e se il lavoro non si compie, esso va miseramente perduto.
La società più felice è quella in cui il maggior numero di cittadini è onesto.
Quando la tristezza vuol far capolino sul vostro orizzonte, bevete un bicchierino di vino di più, fregatevi le mani e canticchiate a bassa voce questa giaculatoria: Oggi è il giorno più giovane che mi rimane a godere. E quanti vorrebbero giungere dov'io son giunto!
Il vino è il balsamo della vecchiaia. Lo hanno detto i proverbi di tutte le nazioni, lo hanno proclamato i medici d'ogni tempo e Galeno lasciò scritto: Sane vinum pueris est alienissimum, ita senibus aptissimum.
L'appetito rende saporite tutte le vivande.
Aspirare alla gloria non è di tutti, ma chi ne è degno deve lavorare per essa.
Chi col muovere troppo poco i muscoli eccita il cervello a maggior lavoro, può accumulare in una data unità di tempo maggior quantità di forze intellettuali, ma accorciando la vita finisce per produrre minor copia di pensieri.