18 frasi, citazioni, aforismi
I cretini non sono mai eleganti. Gli intelligenti invece, anche con due stracci addosso sono vestiti logicamente, quindi sono sempre eleganti.
Lo stile è avere coraggio delle proprie scelte, e anche il coraggio di dire di no. È gusto e cultura.
Lo stile è una questione di eleganza, non solo di estetica. Lo stile è avere coraggio delle proprie scelte, e anche il coraggio di dire di no. È trovare la novità e l'invenzione senza ricorrere alla stravaganza.
La legge del lusso non è aggiungere, ma togliere.
Il creativo sicuro è un cretino.
L'eleganza non è farsi notare, ma farsi ricordare.
Per essere eleganti non si deve assolutamente aver l'aria di essersi vestiti a fondo, vale a dire essersi studiati molto bene, essersi coordinati; bisogna sempre avere un'aria piuttosto casuale, che non significa essere trasandati.
Lo stile consiste nel corretto bilanciamento tra sapere chi sei, che cosa va bene per te e come vuoi sviluppare il tuo carattere. I vestiti diventano l'espressione di questo equilibrio.
La moda è quella che viene suggerita e che spesso è meglio evitare, lo stile invece quello che ciascuno ha e deve conservare nell'arco della sua vita.
Gli intelligenti anche con due stracci addosso sono vestiti logicamente, quindi sono sempre eleganti.
Chi fa la moda è un artista legato strettamente a doppio filo all'industria.
Abbandonare gli animali non è di moda.
Lo stile è eleganza non stravaganza.
I cretini non sono mai eleganti.
L'eccentricità è un concetto che non ha bisogno di occasioni speciali per esprimersi.
Lo stile è gusto e cultura.
Durante la mia malattia non ho pensato di rimettere mano al testamento, mi avrebbe depresso. Voglio continuare a divertirmi e lavorare nella mia azienda che resterà indipendente anche se ci saranno cambiamenti nel management.
L'eccentricità è un pensiero che dà nuovo significato alla normalità, un modo per sviarla. Ma deve essere istintiva, o si percepisce una fatica che trasmette solo un senso di pesantezza. Penso che il mio gusto per l'eccentrico si andato in parallelo con quello per il rigore.