27 frasi, citazioni, aforismi
L'amore dei libri è fonte, per sé solo, di mille piaceri vivissimi, piaceri della vista, del tatto, dell'odorato. Certi libri, si gode a palparli, a lisciarli, a sfogliarli, a fiutarli.
Non sempre il tempo la beltà cancella O la sfioran le lacrime e gli affanni; Mia madre ha sessant'anni, E più la guardo e più mi sembra bella.
Una casa senza libri è come un giardino senza fiori.
L'educazione d'un popolo si giudica dal contegno ch'egli tien per la strada.
Il vino aggiunge un sorriso all'amicizia ed una scintilla all'amore.
Se di tutti gli affetti gentili e di tutte le azioni oneste e generose di cui andiamo superbi si potesse scoprire il primo e vero germe, noi lo scopriremmo quasi sempre nel cuore di nostra madre.
L'assassino che rispetta sua madre ha ancora qualcosa di onesto e di gentile nel cuore, il più glorioso degli uomini, che l'addolori e l'offenda, non è che una vile creatura.
Immagina pure che ti siano destinati nella vita molti giorni terribili; il più terribile di tutti sarà il giorno in cui perderai tua madre.
Chi rispetta la bandiera da piccolo, la saprà difendere da grande.
E pronuncia sempre con riverenza questo nome - maestro - che dopo quello di padre, è il più nobile, il più dolce nome che possa dare un uomo a un altro uomo.
L'educazione d'un popolo si giudica innanzi tutto dal contegno ch'egli tien per la strada. Dove troverai la villania per le strade, troverai la villania nelle case.
Il destino di molti uomini dipese dall'esserci stata o non esserci stata una biblioteca nella loro casa paterna.
Frasi fatte. Come mai chi le rimastica non ci sente il rancidume che ammorba la bocca e vince lo stomaco?
Dove troverai la villania per le strade, troverai la villania nelle case.
L'uomo che frequenta una sola classe sociale è come uno studioso che non legge altro che un libro.
Nel cuore delle donne non ci vede chiaro che l'esaminatore disinteressato.
Carnevale, giorno sempre triste per me che amo la quiete ed il silenzio.
Pronuncia sempre con riverenza questo nome maestro, che dopo quello di padre, è il più nobile, il più dolce nome che possa dare un uomo a un altro uomo.
Un orgoglio che non offende, un orgoglio innocentemente rettorico. Non deprimon già le altre nazioni per parer alla volta loro più alti; no, le rispettano, le lodano, le ammirano.
Una ragazza è sempre un mistero: non c'è che affidarsi al suo viso e all'ispirazione del proprio cuore.